L’amore per questo strumento stupendo esplose in seguito, ascoltando un disco Heavy Metal, la copertina nera con il nome del gruppo sopra formato da quattro lettere e dentro una canzone che iniziava con il suono delle campane.
Così, dopo tante
peripezie e militanze in varie formazioni rock, una delle quali “Morgana”, mi
ha regalato per anni momenti bellissimi, ho capito, che la vita del musicista
forse non era per me dietro la porta ... sarà forse in un’altra vita, anche se
in questa mi sveglio e mi addormento con il basso in testa, un giorno ho
iniziato a smontare e modificare bassi elettrici.
Successivamente
l’incontro con il maestro di basso Marco Di Natale di Montorio al Vomano (TE),
che con la sua esperienza e professionalità (anche nei set-up), mi ha
incoraggiato e fatto nascere in me l’idea e la giusta voglia per costruire
strumenti da zero.
Adesso eccoli
qua! ...dal tronco dell’albero all’amplificatore.
Ah! i legni
sono solo della mia terra e delle mie parti ... dell’Abruzzo e in particolare
l’Abruzzo Aquilano e territorio di Scoppito il mio carissimo paese.
Anche il nome che porteranno sopra i miei lavori “Imanet” è un chiaro riferimento alla mia città L’Aquila, che torni quanto prima al suo splendore e alla sua gente.
Anche il nome che porteranno sopra i miei lavori “Imanet” è un chiaro riferimento alla mia città L’Aquila, che torni quanto prima al suo splendore e alla sua gente.
Grazie a tutti e viva sempre la musica!
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